Pubblichiamo sotto la lettera che ci ha scritto il Sindaco di Gagliole Mauro Riccioni e alcune foto dell’evento di stasera alla Diaz.
Ringraziamo tutti gli intervenuti.
Come al solito vi terremo aggiornati sulla nostra attività.
Carissimi,
porto il saluto alla vostra iniziativa quale Sindaco di Gagliole.
Fin dalle prime giornate del terremoto ci siete stati vicini col cuore e coi fatti, portandoci aiuti.
Gagliole è un paese distrutto: abbiamo quasi due terzi del patrimonio immobiliare inagibile .
I nostri cittadini hanno trovato sistemazione provvisoria in città limitrofe ed una trentina di essi si trovano nelle roulottes
I cittadini hanno perso tutto : alcuni la casa , altri il lavoro come dipendenti di ditte che hanno sospeso l’attività o la hanno cessata o come negozianti ed artigiani . Altri cittadini hanno la casa agibile con provvedimenti e pertanto non sussistendo la prevalenza del danno sismico sul difetto di costruzione ( non più invocabile perchè decorsi 10 anni dalla costruzione) si dovranno pagare la ricostruzione della propria abitazione e non hanno i denari necessari per farlo. Chi tornerà nella case , se si tratta di ricostruzione leggera, potranno tornare ad abitarvi il prossimo anno, per la ricostruzione pesante occorreranno forse 6- 8 anni, se tutto va bene.
Le ultime scosse , la neve , i black out a non finire ci hanno distrutto moralmente e logorato fisicamente.
Amministrare un comune in queste condizioni è come stare in trincea. Lo stato ha sospeso tributi e tasse e sarà difficile far quadrare i nostri bilanci. Non si sa a tutt’oggi quando, come ed in che misura lo stato ci darà trasferimenti per fare sopravvivere il nostro comune di 650 abitanti.
L’unica nota positiva , se così si può dire, è che nessuno, dico nessun abitante, ha deciso di abbandonare la notra terra per cercare fortuna altrove.
Toccherà costruire un modello sociale nuovo, ad includendum per gli svantaggiati e le categorie economiche più deboli, che possa permettere a tutti i cittadini un tenore di vita dignitoso ed accettabile.
A Gagliole con la devoluzione della mia indennità di sindaco e degli assessori e consiglieri di maggioranza siamo riusciti a dare la mensa gratuita ai bambini, l’assistenza domiciliare gratuta agli anziani e l’accompagnamento gratuito ai disabili in piccole gite o per fare piccole commissioni o brevi svaghi pomeridiani . Abbiamo , con spostamenti di bilancio sul capitolo delle politiche sociali , garantito agli anziani non abbienti che dimorano nella casa di riposo, la retta se non hanno figli che possano aiutare i loro familiari. Abbiamo abolito tassa di soggiorno e tosap per ambulanti e per i piccoli bar relativa all’installazione di ombrelloni e tavoli nelle zone antistanti il proprio esercizio commerciale. Ogni spazio sociale è gratuito : centro sociale, centro anziani e centro di aggregazione giovanile. I parcheggi sono gratuiti. Il modello che abbiano voluto dare è quello della gratuità di qualsiasi prestazione sociale individuale ed a dimensione collettiva. E lo abbiamo voluto fare per tutti, non esaltando campanilismi perchè tutti siamo cittadini del mondo . Pertanto se si volessero organizzare feste, iniziative culturali , ricreative nelle nostre strutture pubbliche messe in piedi da associazioni di fuori paese noi ne siamo contenti , non chiedendo nulla per affitto dei locali nè per le spese della luce e del riscaldamento. Siamno riusciti a fare questo consorziando i nostri servizi con i comuni viciniori ma soprattutto eliminando totalmente le consulenze esterne che rappresentano lo scandalo dell’Italia e che vedono l’esborso anche in piccoli comuni di centinaia di migliaia di euro per professionisti . Se esiste il Comune è detto ente locale che deve fare progetti.
Ci fanno credere che i soldi non vi sono perchè vanno tutti per i migranti. I nostri migranti sono stati in prima fila nella gestione della crisi post sismica e che sono un modello nella gestione della mensa degli sfollati, non hanno mai appesantito le nostre casse comunali. Questa è la verità . Se si taglia il superfluo, gli sprechi, le consulenze si può dare la casa a tutti : migranti ed italiani. E noi l’abbiamo fatto.
Grazie alla risonanza che ha avuto questo nostro modus operandi tantissime assoiazioni ci stanno dando una mano. Tra cui Voi. Con il vostro calore , il contributo che andrà a finanziare la costruzione di una biblioteca per bambini ed adulti . Ci avete dato i deumidificatori per gli abitanti delle roulottes che sono riusciti a vivere anche a – 15 gradi durante questi tremendi 20 giorni di freddo, senza che in casa piovessero sulle proprie teste le goccioline dell’umidità.
Il messaggio che voi date con la vostra attività non solo è di alto valore sociale ma rappresenta la visione che deve accompagnare qualsiasi progettazione di una città futura : aiuti per i cittadini italiani, non comunitari , senza steccati o divisioni . Spero di contrarvi presto insieme ai terremotati che vi ringraziano .
Grazie e grazie ancora ed un saluto a tutti gli intervenuti all’assemblea.
Vi abbraccio fraternamente.
Mauro Riccioni
Sindaco di Gagliole